Foto opportunity partecipanti visita studio

Visita Studio Erasmus+ ad Atri

“Protected Areas: a playground for the inclusion of young people” progetto Erasmus+ sulle buone pratiche

Si sono conclusi sabato 19 ottobre i lavori della Visita di Studio Erasmus+ Youth dal titolo “Protected Areas: a playground for the inclusion of young people” iniziata lo scorso 14 ottobre ad Atri. Il progetto è stato realizzato dall’ARCI Circolo Territoriale Chieti con il supporto dell’Istituto Abruzzese per le Aree Protette (IAAP) e ha visto la partecipazione di 23 tra operatori giovanili, educatori e volontari provenienti da Italia, Spagna, Portogallo, Slovacchia, Bosnia Erzegovina, Albania, Serbia, Romania e Bulgaria.

incontro Centro Visite Calanchi

Giorgio Micoli, coordinatore del progetto, precisa che “l’obiettivo principale della Visita è stato quello di offrire ai partecipanti la possibilità di visitare, conoscere e stabilire rapporti di partenariato con buone prassi realizzate in Abruzzo nell’attuare percorsi di inclusione e dinamizzazione giovanile all’interno di aree protette. In quest’ottica sono state svolte delle visite sul campo presso l’Oasi WWF Calanchi di Atri con i suoi progetti di educazione ambientale e di coinvolgimento dei giovani del centro di salute mentale svolti dall’associazione l’Istrice, la Riserva Naturale Regionale del Borsacchio che recentemente è stata il terreno di lavoro di un progetto Erasmus+ Youth, il Parco Nazionale della Maiella con i giovani impegnati nella manutenzione, nel recupero e nella valorizzazione del proprio patrimonio ambientale, storico e culturale tramite il Servizio Civile Universale, la Fattoria Sociale Rurabilandia con le sue attività di coinvolgimento attivo di giovani diversamente abili”.

Orto Rurabilandia

Le aree protette rivestono un’importanza fondamentale – sottolinea Mario Serrao, Presidente di ARCI Chieti – sia per la protezione del cosiddetto “Capitale Naturale” ma anche per il benessere umano attraverso la fornitura dei Servizi Ecosistemici che includono aspetti ambientali, sociali, economici, culturali, infrastrutturali, ecc. L’Abruzzo, con le sue riserve naturali e i suoi parchi nazionali, risulta essere di grande importanza per la forte interazione che genera tra soggetti del terzo settore e i cittadini e, in particolare, i giovani”.

escursione gruppo Parco MaiellaIl patrimonio di conoscenza ed esperienze delle Riserve abruzzesi partner del Network – evidenzia Andrea Natale, Coordinatore dello IAAP – ha fatto si che tale progetto non potesse non essere realizzato nella nostra Regione. Nonostante il presente con luci e ombre e le difficoltà esistenti, grazie alla passione e la professionalità di chi ci lavora, le aree protette restano ancora un punto di partenza utile per capire cosa fare per uscire dalle crisi più forti e mettere in atto percorsi di Comunità”.

Sarà realizzato un dossier sulle buone pratiche visitate in modo da rendere fruibili e replicabili anche da terzi le metodologie attuate.

La Visita di Studio è stata finanziata dal programma Erasmus+ Youth con il supporto dell’Agenzia Italiana per la Gioventù.

Orso Marsicano

ORSO: Cooperazione internazionale con la Bosnia Herzegovina

IAAP e CZZS ad Anversa degli Abruzzi per la tutela e la conservazione dell’Orso

Il 12 e 13 ottobre l’Oasi WWF e Riserva Naturale Regionale “Gole del Sagittario” è stata il centro delle attività di confronto e scambio di buone prassi tra Center for Environment CZZS (la più grande associazione di protezione ambientale della Bosnia Herzegovina) e Istituto Abruzzese per le Aree Protette, su conservazione, monitoraggio e convivenza tra orso e uomo.

montaggio trappola genetica per orsi

Sono state presentate le attività legate ai Campi Orso e visitate alcune aziende che partecipano alle azioni di prevenzione del progetto del WWF Italia 2×50 e in particolare sono state confrontate le metodologie e le iniziative messe in campo dalle due associazioni, ponendo le basi di una futura azione di collaborazione e cooperazione internazionale.

I nostri amici e colleghi dell’Italia hanno preparato una serie di attività attraverso le quali siamo stati in grado di conoscere il loro lavoro sull’orso marsicano, dal processo di valutazione, alla costruzione di coesistenza con questo grande predatore. I lavoratori della Riserva hanno una grande professionalità e contribuiscono a tutelare un patrimonio naturale unico della regione Abruzzo. Speriamo sinceramente che l’anno prossimo avremo l’opportunità di ospitare i nostri colleghi italiani e presentargli i nostri sforzi e le sfide che affrontiamo nella ricerca, protezione e coesistenza con l’orso nel nostro paese ”, ha dichiarato Tihomir Dakić, Presidente di CZZS.

5 persone con stendardo del Comune di Anversa degli Abruzzi

“Siamo stati onorati dalla richiesta di collaborazione di Center for Environment, realtà incontrata più volte durante i progetti Erasmus+ che realizziamo insieme all’ARCI Chieti. – aggiunge Andrea Rosario Natale, Coordinatore dello IAAP – oggi iniziamo a strutturare in maniera più organica una sinergia che porterà benefici e arricchirà il lavoro sul campo di entrambe le associazioni e che speriamo presto di allargare anche in altri campi”.