cascata Borrello

Cascate del Verde: Presente e Futuro

Convegno a Borrello il 7 agosto per parlare delle di gestione dell’acqua e tutela della biodiversità

L’allarme a Pasquetta per la presenza di lavori tra le Riserve dell’Abetina di Rosello e delle Cascate del Verde, poi l’ennesimo episodio di secca del Torrente Rio Verde, che alimenta le Cascate del Verde. Piove sempre di meno e fa sempre più caldo. Senz’acqua non c’è vita. L’acqua è una risorsa fondamentale per la biodiversità, per la nostra sopravvivenza, per produrre cibo ed energia. Le alterazioni dei regimi pluviometrici e l’innalzamento delle temperature stanno portando diversi territori verso il rischio desertificazione e i diversi portatori d’interesse a contendersi la possibilità di usare questa risorsa. I conflitti per l’acqua sono sempre più vivi e li iniziamo a percepire direttamente nella nostra vita quotidiana. Ne parliamo a Borrello mercoledì 7 agosto in relazione al presente e al futuro della Riserva Regionale e Oasi WWF delle “Cascate del Verde”.
Programma:
Ore 9.30 – Saluti istituzionali e inizio lavori:
• “Fiumi e gestione dell’acqua ai tempi dei cambiamenti climatici” – Andrea Agapito Ludovici
(Resp. Fiumi e Acqua WWF Italia);
• “Iniziative di tutela del gambero di fiume dopo il progetto Life Crainat” (Giuseppe Di Renzo – Rewilding Apennines);
• “A volte ritornano: il rischio captazione della sorgente Surienze e la nascita dell’Oasi WWF”
(Guglielmo Palmieri, Ingegnere);
• “Fatti e misfatti in una Riserva Naturale” (Pierluigi Vinciguerra – Architetto – Italia Nostra);
• “Problematiche e criticità in atto sul Rio Verde in secca” (Amelio Ferrari – Direttore
Riserva Naturale Regionale/Oasi WWF Cascate del Verde).
Ore 11.30 – Tavola Rotonda
Conclusioni Armando Di Luca (Sindaco di Borrello)
Moderatore: Andrea Natale (Coordinatore IAAP – WWF).
info: segreteria@iaap.it
Locandina del Convegno del 7 agosto a Borrello

ESITO SELEZIONE PER COLLABORATORE SEGRETERIA

Estratto dal verbale della Commissione Valutatrice del 20/07/2024:

Omissis

Entro la data del 30/06/2024 sono pervenute a mezzo posta elettronica certificata e posta elettronica normale 9 domande di candidatura, rispettivamente di:
Omissis
Di queste 5 presentavano documentazione completa ed erano redatte e coerenti con quanto richiesto dall’avviso pubblico, nello specifico:

Omissis

Dei 5 candidati sono stati valutati titoli di studio dichiarati, esperienza lavorative pregresse ed è stata stilata una graduatoria parziale rispetto a quanto riportato nell’avviso pubblico.
Omissis
I colloqui si sono svolti nelle giornate del 16 e 20 luglio dalle 10 in poi e alla fine degli stessi è stata stilata dalla Commissione la garduatoria finale che è risultata la seguente:
  1. Micaela Di Gialluca, punti 100;
  2. Davide Indelicato, punti 60;
  3. Elena Grasso, punti 56;
  4. Adenia Verì, punti 46;
  5. Pasquina Palermo, punti 38.
Fossacesia, lì 20/07/2024
La Commissione
F.to Marco Terrei
F.to Andrea Rosario Natale
fiume Sagittario all'interno della Riserva Gole del Sagittario

La Lontra ad Anversa

Rinvenute tracce della presenza della Lontra lungo il fiume Sagittario. Un’indagine preliminare ne conferma la presenza all’interno della Riserva Naturale Regionale e Oasi WWF Gole del Sagittario di Anversa degli Abruzzi.

L’indagine preliminare, eseguita nel periodo marzo-maggio 2024, volta a rilevare la presenza della Lontra (Lutra lutra) all’interno della Riserva Naturale Regionale e Oasi WWF Gole del Sagittario, ha prodotto esiti positivi attraverso il rinvenimento di escrementi in un punto ritenuto strategico per la specie. La Lontra è una specie di grande interesse conservazionistico, classificata come vulnerabile, e oggi sta tornando a colonizzare lentamente i corsi d’acqua dove non risultava più presente da tempo. Lo studio, finanziato con fondi della Regione Abruzzo appositamente dedicati, è stato affidato ai ricercatori Romina Fusillo e Manlio Marcelli della Lutria sas Wildlife Research and Consulting.

“Considerato che gli esperti Fusillo e Marcelli già nel 2023 avevano rintracciato la Lontra sul fiume Sagittario in zone  limitrofe alla nostra Riserva per la prima volta dopo ben quattro decenni, si è ritenuto fondamentale interessare l’Ufficio Regionale per le Aree Protette al fine di poter effettuare un approfondimento con studi mirati anche all’interno del territorio della Riserva, che ricordiamo è attraversato per intero proprio dal Fiume Sagittario” – dichiara Sefora Inzaghi, direttrice della Riserva Gole del Sagittario. Per gli esperti Marcelli e Fusillo “La ricolonizzazione del fiume Sagittario da parte della Lontra sembrava impensabile fino a pochi anni fa; questo tentativo andrà monitorato per osservare se evolverà in una colonizzazione stabile. Per incoraggiare questo processo è necessario mitigare limpatto dello sfruttamento idroelettrico sul fiume Sagittario, in linea con quanto già realizzato dalla Riserva con il ripristino del flusso delle acque a monte delle sorgenti di Cavuto. Il dato acquisito aggiunge un altro tassello alla conoscenza della ri-espansione della Lontra nel sud e centro Italia documentata dal 2003”.

“Il rinvenimento delle tracce, che testimoniano il ritorno della Lontra lungo il fiume Sagittario, e in particolare nel territorio di Anversa degli Abruzzi, è motivo di grande soddisfazione che ripaga dell’impegno profuso dalla nostra Associazione, dall’Istituto Abruzzese Aree Protette WWF e dal personale della Riserva per la gestione dell’area protetta” – aggiunge la Filomena Ricci, delegata WWF l’Abruzzo. Ricordiamo che il WWF ha avuto un ruolo fondamentale nel ripristino del corso fluviale. Il fiume Sagittario, infatti, rimase sbarrato per decenni dalla diga a monte dell’abitato di Anversa degli Abruzzi e in funzione dal 1927. Nel 2007, a causa di un problema tecnico, la diga rilasciò tutta l’acqua nel letto del fiume andando a riattivare la circolazione superficiale e sotterranea delle acque. Come conseguenza si osservò il ritorno di specie quali il Merlo acquaiolo e la Trota appenninica. Riparato il guasto però la diga sarebbe tornata a sbarrare il fiume. La Riserva Naturale Regionale Gole del Sagittario, unitamente agli Amministratori del Comune di Anversa Degli Abruzzi e al WWF, chiese e ottenne dal gestore della diga, dopo numerose prove e sopralluoghi per verificarne la fattibilità, che venisse garantito un ritorno minimo di deflusso del fiume.

“Oggi, a distanza di oltre 15 anni da quando il fiume Sagittario è tornato a scorrere nel suo letto, accogliamo con ottimismo la presenza della Lontra – annuncia il sindaco di Anversa degli Abruzzi, Gianni Di Cesare – questa notizia ci ripaga delle scelte gestionali che si compiono quotidianamente per preservare integro questo territorio dall’enorme valenza ambientale”.

l seguente link un video dell’osservazione della Lontra nel territorio limitrofo alla Riserva: https://m.youtube.com/watch?v=TsfvhNQ4SGA